mercoledì 30 settembre 2009

COMUNICATO!

Un collega ci scrive e noi doverosamente pubblichiamo:
Purtroppo o per fortuna non sono l'autore di questo blog tantomeno destinatario di onori e oneri per l'iniziativa e i contenuti e che quindi la 'perizia stilistica' volta ad avvalorare la tesi promulgata da determinati personaggi negli ambienti dirigenziali ial risulta, come altre volte, priva di fondamento. Inviterei tutti a tenere i piedi ben saldi sull'asfalto, a giocare meno con fantasie che ritagliano le persone in scenari calunniosi e a convogliare tutte le energie in azioni che possano portare serenità ed efficacia nel lavoro quotidiano soprattutto in questo delicato periodo di evoluzione e cambiamento. Chi volesse cercare miei scritti li può facilmente trovare in progetti di corsi e azioni e nella formulazione di metodologie innovative. Ringrazio chi amministra questo blog per avermi dato dello spazio spero utile per evitare che vengano alimentati ulteriori sterili equivoci e mi riservo di scrivere commenti o proporre dei 'post'.
I migliori saluti e un buon lavoro.
Mario Giglio

martedì 29 settembre 2009

SI, NO, FORSE!!

Continua questa sorta di agonia, in attesa della sospirata firma della delibera regionale che dovrebbe ridare dignità (ne ha mai avuto?) all'ente che al momento ha lasciato buona parte dei propri dipendenti in cassa integrazione. La cosa che, in tale condizione, risulta fuori luogo se non addirittura di pessimo gusto è l'avvicendarsi di notizie che il più delle volte risultano prive di fondamento.
Ma si sa la bocca serve anche per prendere fiato.

martedì 22 settembre 2009

E SIAMO A 4!!!!

Cari colleghi che ancora siete a casa come noi, forse non ve ne siete accorti ma siamo entrati nella quarta settimana di cassa integrazione. Niente male se pensate che la cassa, come sembra abbia detto l'AS, era stata chiesta per far fare le ferie ai lavoratori nel mese di Agosto. Mi sa che ci tocca rifare la richiesta per usufruire dell'anticipo di CIGS come per il mese di Agosto, sempre che nel territorio in cui lavorate sia stato fatto un accordo che lo permetta......
Il carrozzone sembra continuerà ad andare avanti, con tutto il suo carico di lerciume. Al peggio non c'è fine.

lunedì 21 settembre 2009

giovedì 17 settembre 2009

AUGURI.....MA NON SOLO!!!

Una collega ci scrive e noi come al solito diamo voce anche a Lei:

Ciao a tutti, mi rendo conto, con grande rammarico, che nulla è cambiato... Le informazioni continuano a non circolare, neanche quelle che per antonomasia dovrebbero essere a disposizione di tutti i lavoratori, mi riferisco in particolare a quelle relative agli incontri Azienda - sindacato: ce ne sono stati almeno un paio, forse uno a breve e tutto tace. Solamente l'azione cattolica di Bardonecchia ha ancora l'abitudine di stilare un verbale e soprattutto di diffonderlo? Ma... Da giovane lavoratrice mi chiedo quali possano essere le cause e mi permetto di fare qualche piccola considerazione ad alta voce. Forse alcune notizie non devono trapelare? No, impossibile niente deve essere taciuto al lavoratore, neanche al non tesserato e poi non ci saranno lavoratori di serie A e lavoratori di serie B… Forse si è perso di vista il bene comune ed è iniziato il calcio mercato? Tra l'altro...mi è giunta voce che ci siano stati dei colpacci, contentissima nel caso fosse corretta l’informazione, per i soliti fortunati. Escluderei comunque anche questa ipotesi: sono giovane, troppo giovane anche solo per vagliarla Forse la situazione è ancora così confusa da non permettere sintesi? Speriamo di no, altrimenti addio speranze di una salvezza in zona cesarini... Mi piacerebbe avere qualche risposta, anche se forse in questo periodo chiedo un po' troppo. Termino come sempre con gli auguri..affinchè quest'anno formativo possa iniziare con una certa serenità e soprattutto che Dio ci mantenga la salute...sempre così precaria da queste parti. Cinzia

martedì 15 settembre 2009

TESTIMONIANZA

Sergio ci scrive e noi come al solito pubblichiamo:
Salve,
Vi scrivo perchè mi sento in dovere di raccontare la miavicenda. Ho lavorato del 2003 al 2006 presso Ial Piemonte. Ho smesso di lavorare perchè dopo mesi di attesa ho iniziato a lamentarmi e pretendere il pagamento. Non nego che molti colleghi mi hanno sconsigliato di attuare questo atteggiamento, "verrai tagliato fuori....", "non lavorerei più con nessun agenzia....", "porta pazienza..." In fin dei conti mi ritengo molto professionale e la mia professionalità non dev'essere svenduta, quindi, dopo molte sollecitazioni telefoniche sono passato a quelle scritte .... per finire con lettera del legale.....Una volta ricevuta la lettera dell'avvocato, 5 giorni e avevo i miei soldini in banca.....Ancora più amareggiato di questo comportamento e permettere alla luce la situazione di molti colleghi ho iniziato a scrivere a diversi quotidiani locali; l'unico che mi ha dato retta è stato il corriere di Moncalieri. Se nel 2006 qualcuno mi adesso dato retta forse....invece dasolo sono stato messo a tacere....

domenica 13 settembre 2009

sabato 12 settembre 2009

In manus tuas Domine commendo spiritum meum

clikkare sul titolo del post e ...ad maiora!

venerdì 11 settembre 2009

SENZA CENSURA!!!!

Matteo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "QUESITO" e noi abbiamo deciso di tramutarlo in un post.

Cari ex-colleghi, chi vi scrive ha lavorato fino al 2007 come docente esterno in una delle Sedi dello Ial Piemonte. Sono riuscito con una letteraccia, quando i tempi iniziavano ad essere sospetti, a farmi pagare tutto l'insoluto (circa 18.000 €uro di arretrati) mandando una bella letterina alla CISL, in Regione Piemonte, Alla Provincia, ed alla Scuola in Questione (terrò la sua ubicazione nascosta dicendovi solo che è in Piemonte). Il medoto utilizzato dalla suddetta scuola per quietare glia animi dei docenti esterni era bieco e schifoso... la direttrice (ora beatamente in pensione), quando insistevi che erano mesi che non prendevi alcun compenso, ti convocava nel suo ufficio e ti diceva: "sai abbiamo problemi economici ma visto che tu sei stato il più bravo ti diamo 1000 €uro di anticipo sul saldo, non dirlo a nessuno mi raccomando che quando arrivano i soldi paghiamo per prima te e non gli altri"... sicuro del fatto il docente esternopensava "ma che cazzo me ne frega degli altri, io prendo i miei soldini... mors tua vita mea..."Con questo giochino schifoso si teneva tutti buoni.
Quando tentai di svegliare i miei colleghi, capito che il giochino che mi avevano proposto lo proponevano a tutti costantemente, l'unica cosa che ricevetti in risposta furono gemiti di paura e di codardia di persone che non volevano perdere il loro lavoro (... ma di inculare gli altri colleghi invece non avevano paura!)
Alla fine da solo presentai la letterina denunciando lo IAL che non mi pagava da 17 mesi prendendo tutto il mio stipendio mentre gli altri docenti tagliagiacche, paurosi e traditori, asserviti al potere tacevano le peggio nefandezze con la promessa, mai rispettata, di avere i soldi prima degli altri colleghi.
Qual'è la morale? Che molti docenti e consulenti hanno favorito il furto, il ladreggio, la truffa con il loro comportamento senza etica e da accattoni!
Questa schifezza è stata possibile grazie anche all'omerta mafiosa di migliaia di docenti pronti a sacrificare i colleghi più onesti e corretti! di asservirsi al potere per 1200 schifosissimi euro al mese (o poco più)
VERGOGNA PER AVER TACIUTO! VERGOGNA PER AVER SPECULATO SUI COLLEGHI, VERGOGNA PER AVER SPECULATO SUGLI ALLIEVI (vogliamo parlare di come lo IAL truffava sull'assegnazione delle classi ai ragazzini H ?) VERGOGNA PER TUTTO QUESTO
ancora oggi sono i poveri a farsi la guerra, pronti ad accoltellarsi per un misero stipendio, per le briciole e le molliche di pane
VERGOGNA AI MIGLIAIA DI DOCENTI OMERTOSI CHE NON HANNO FATTO NULLA VERGOGNA!
Mi dispiaccio per quelli che come me (TANTISSIMI) hanno lavorato allo IAL onestamente e con impegno ed oggi non vedono percepito alcun compenso per il loro giusto e faticoso lavoro.
Se i miei colleghi mi avessero dato retta probabilmente noi tutti saremmo stati pagati, invece io sono stato l'unico ad essere stato pagato per tempo prima che il carrozzone affondasse completamente.
La morale è di piantarla di svendere la propria professione per due lire, di PIANTARLA di farsi sfruttare schifosamente di PIANTARLA di dire sempre di sì e calare le braghe, di PIANTARLA di essere disonesti (soprattutto tra colleghi)!
i responsabili non sono sempre e solo al vertice ma anche alla base, la colpa è dei PAVIDI, degli EGOISTI, degli ARRIVISTI, dei CORRUTTIBILI, degli IGNORANTI, degli ARROGANTI!
Spero che da questa orribile situazione molti persone possano imparare a migliorarsi comprendendo i propri limiti ed i propri errori. la responsabilità di una tragedia (per di più annunciata) è SEMPRE di TUTTI, in misure diverse, ma di TUTTI!
Auguri alle persone oneste che possano prendere i soldi che gli spettano
Vi ringrazio per lo spazio che volete concedermi, vi prego di voler pubblicare il mio commento, o se volete, di tramutarlo in un post.
con affetto, ma anche con rabbia
Matteo C.

giovedì 3 settembre 2009

QUESITO

Ci sono molti insegnanti che hanno lavorato per IAL e che non hanno visto un soldo per più di due anni.Non solo, gli Enti di Formazione come IAL, fanno una concorrenza sleale a Scuole di Lingue ed ad altre scuole che operano nel Mercato Libero, in quanto offrono all'utente finale dei corsi a prezzi irrisori perchè sovvenzionati dalla Provincia e/o Regione ma spesso usano gli stessi insegnanti delle scuole per garantire la qualità del servizio.Sarebbe interessante sapere quanto la Regione e/o Provincia stanzia per un ora di insegnamento e quanto paghi realmente l'Ente Formatore.Poi l'Ente Formatore ha costi di amministrazione alti e quindi è costretta ad utilizzare i soldi stanziati, non per la formazione in senso stretto ma per mantenere una struttura. Si aggiunge il fatto che poi non vengano pagati i fornitori e c'è da chiedersi, dove sono andati i soldi stanziati?????La Provincia sostiene che, i soldi in questione non siano ancora stati erogati allo IAL e quindi noi, creditori, dovremmo essere tranquilli nella sicurezza che la Provincia e/o Regione avrà investito questi soldi in maniera tale, che possano pagare noi fornitori, non solo la nostra spettanza ma anche gli interessi di mora.C'è solo da chiedersi, perchè le Provincie e/o Regione non paghino subito e direttamente, prima che i soldi finiscano nel calderone di una fallimento IAL????In attesa di ulteriori suggerimenti
Vi mando i ns. poveri saluti!!!!!

DALLA PADELLA ALLA....

Ciao Mi chiamo Sandro e faccio parte dell'infinita massa di sfigati che ruotano attorno alla formazione.1 anno di co pro e poi 3 tempi determinati con CSEA,che poi mi lascia a casa senza nessun tipo di problema; poi ciliegina sulla torta, collaboraz occasionale con IAL, che non mi darà una lira.Ah per implorare il denaro che in un paese civile avrei avuto ed in tempi accettabili, dovrò fare vertenza tramite sindacato, spendendo 50 euro più il 5 % degli eventuali pagamenti.Io vorrei solo dire questo:sono deluso e amareggiato.Viviamo in un paese in cui non c'è rispetto per chi lavora! questa è la traduzione di ciò che accade.Abbiamo delle leggi di carta igienica, dei diritti micro e comunque raggirati e mai riconosciuti, siamo precari tutti!Come è possibile che in un paese che si definisce una Repubblica qualcuno stia sempre a galla e qualcun'altro si scortichi vivo e s'affanni per poi vedere rubati i suoi soldi da ditte che falliscono, guidate da dirigenti con più esperienze di fallimento alle spalle? che legge permettiamo ci regoli?Sandro

INFORMAZIONE

Ciao a tutti!Perchè invece di rimanere senza parole non utilizziamo questo blog x diffondere informazione utili a tutti...ieri (30 luglio) presso la sede IAL di Via Cernaia il comune di Torino ha raccolto le domande dei lavoratori che volevano usufruire dell'anticipo della Cassa integrazione. Pochi ne erano a conoscenza...sempre i soliti ben informati. Io ho chiamato alcuni colleghi, quelli di cui avevo il numero...x gli altri mi è spiaciuto e non lo trovo corretto.Malgrado il periodo, auguro a tutti un sereno riposo.
Cinzia

OSS

Buongiorno,mi chiamo Lucia e abito in provincia di Novara, ho trovato l'indirizzo di questo blog su "La Stampa" e ho deciso prima di visitarlo e poi di scrivervi e raccontarvi la mia storia.A gennaio l'azienda per cui lavoravo è entrata in crisi e al momento il tribunale non ha ancora deciso se concedergli il concordato preventivo o il il fallimento quindi noi quasi 600 dipendenti non prendiamo piu' lo stipendio da febbraio mentre la richiesta di cigs è fatta il 13 aprile ma non è stata ancora approvata. A marzo è entrato nella mia lo Ial di Novara che ha fatto la selezione per il corso per oss ( 353 iscritti per 30 posti), ho passato la selezione, a metà aprile doveva cominciare questo agognato corso, ho aspettato che mi chiamassero per l'inizio del corso ma questa telefonata non arrivava mai così ho incominciato a chiamare io, le signore che mi rispondevano al telefono, a volte in modo poco garbato, non mi hanno mai accennato nulla sui vostri problemi ma mi rassicuravano dicendomi che questo corso sarebbe incominciato, addirittura settimana scorsa una vostra collega ( questa volta molto gentile) mi ha garantito che il corso si svolgerà e l'inizio è pervisto tra settembre e ottobre!!! Complimenti!!!! Evviva la sincerità!!! Se non ci fossero stati gli articoli sui giornali io me ne sarei stata tranquilla ad aspettare l'inzio del corso.
Distinti saluti
Lucia