martedì 21 aprile 2009

LA CISL A CONGRESSO. E NOI STIAMO A GUARDARE?

LA CISL A CONGRESSO
All’assise regionale, che si svolgerà nei giorni 23 e 24 aprile nella Sala Gialla del Lingotto, partecipano 350 delegati e circa 150 invitati. Slogan della due giorni: “Ascoltare e rappresentare i bisogni, ridurre le disuguaglianze e contrattare il lavoro. La Cisl unisce”.
Il segretario Ventura lancerà alcune proposte per uscire dalla crisi.
“Ascoltare e rappresentare i bisogni, ridurre le disuguaglianze e contrattare il lavoro. La Cisl unisce”: è questo lo slogan del X congresso regionale della Cisl che si celebra nella Sala Gialla del Lingotto, via Nizza 294, a Torino, giovedì 23 e venerdì 24 aprile 2009.
“Il titolo che abbiamo scelto - spiega il segretario generale Giovanna Ventura - per caratterizzare questo importante momento della nostra vita politica e associativa sintetizza bene le risposte e l’impegno rispetto ai tempi che stiamo vivendo. Vogliamo affrontare la crisi che attanaglia il Piemonte ascoltando i bisogni delle persone che rappresentiamo, combattendo le disuguaglianze che nell’ultimo periodo sono notevolmente aumentate e, infine, rimettere il lavoro al centro del dibattito politico e del confronto con le controparti e le istituzioni”.
In rappresentanza degli oltre 295mila iscritti, partecipano all’assise regionale del Lingotto 348 delegati (170 provenienti dalle 9 Unioni Territoriali e 178 dalle Federazioni regionali di categoria suddivisi tra 249 uomini e 79 donne) e circa 150 tra invitati.
Il percorso congressuale, che ha investito tutti i livelli dell’organizzazione e scelto il gruppo dirigente per i prossimi quattro anni, si conclude con la verifica della segreteria regionale e del suo programma politico.
Tra i nuovi eletti ai vertici delle federazioni regionali segnaliamo Francesco Cargnino ai pensionati, Francescantonio Guidotti alla Funzione Pubblica, Irmo Caretti alla Fisascat, la federazione dei lavoratori del commercio del turismo e terziario e Domenica Pagano alla Cisl Università.
Per Ventura, alla sua prima volta da segretario generale, la sfida è duplice.
Da un lato traghettare la Cisl verso un nuovo modello sindacale, partendo dalla riforma del sistema contrattuale appena siglata senza la Cgil, dall’altra chiedere a governo, istituzioni locali e industriali un impegno forte sui settori strategici del Piemonte, in primis sull’auto, e un deciso “cambio di pelle” del sistema economico regionale, scommettendo su innovazione, ricerca ed energie rinnovabili.
Oltre al presidente della Giunta regionale, Mercedes Bresso, del presidente del Consiglio regionale, Davide Gariglio, dell’assessore regionale al Welfare, Angela Migliasso, del vice sindaco di Torino, Tom Dealessandri, dei segretari regionali di Cgil e Uil (Scudiere e Cortese) e del presidente di Confindustria Piemonte, Mariella Enoc, è atteso nella giornata di venerdì 24 aprile il leader della Cisl, Raffaele Bonanni.





1 commento:

le_balle_piene ha detto...

ma siamo impazziti????????
è necessario organizzare "un'USCITA DIDATTICA"!!!!